sabato 20 novembre 2021

L'informazione che disinforma

 


Che in Italia l'informazione non fosse proprio un'eccellenza lo si sapeva da tempo, l'emergenza provocata dalla pandemia da Covid non ha fatto altro che mettere in evidenza e accentuare i tanti problemi irrisolti del nostro paese dalla sanità, ai trasporti ed anche naturalmente all'informazione. Sembra un paradosso ma proprio nella società dell'informazione dove appunto l'informazione viaggia alla velocità della luce, è disponibile ed accessibile a tutti, è garantita non solo da giornali e televisioni, questo eccesso di informazione ha portato ad una totale disinformazione. Voluta o casuale questo è tutto da stabilire. La pandemia, che ci ha colpito da quasi due anni, avrebbe avuto necessità per essere combattuta in maniera adeguata di un'informazione puntuale e precisa per diversi motivi. Il primo motivo è che per combattere la pandemia era ed è necessaria la collaborazione di tutti, il secondo motivo è che, proprio il dover affrontare un nemico nuovo e sconosciuto, avrebbe richiesto notizie non lanciate a vanvera dall'esperto di turno, ma supportate da quelle che di volta in volta erano le acquisizioni scientifiche. E invece i mezzi di informazione sono stati invasi da esperti dell'ultima ora che hanno iniziato a lanciare messaggi contradditori: si è partiti dal virus che non sarebbe mai arrivato in Italia, che le mascherine non sarebbero servite, che solo gli asintomatici erano in grado di contagiare e via dicendo fino ad arrivare ad oggi con il caos totale sulla quarta ondata. Il numero non trascurabile dei non vaccinati ad oggi è anche il frutto di questo caos informativo, un caso alimentato in questi mesi anche da quello che avrebbe dovuto essere il governo dei migliori.

Siamo invasi da trasmissioni così dette talk show nelle quali naturalmente si parla sempre di Covid. 
La7 tutti i giorni dalle 8 fino alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17, il martedì sera Floris, il mercoledì sera c'è Giletti, il giovedì sera Formigli, il venerdì sera Zorro.
Ra1 tutte le sere con Porta a Porta.
Rai3 la domenica pomeriggio l'Annunziatala, la domenica sera Fazio, il martedì sera la Berlinguer.
Rete4 tutte le sere con talk show spazzatura.

Le altre reti non saprei ma queste bastano per avere un'informazione h24. Ma qualcuna di queste, dove partecipano virologi, politici, ministri, ha mai detto alcune cose semplici e chiare ?

Qualcuno ha mai detto con forza che anche chi si vaccina può contrarre il Covid e può trasmetterlo ?
Qualcuno ha mai chiarito che l'immunità di gregge non si otterrà proprio perché il virus nella sua variante Delta riesce a bucare la protezione del vaccino stesso ?
Possibile che l'aumento dei contagi di questi giorni sia solo a carico di chi non si è vaccinato e delle manifestazioni assurde dei no vax ?
Gli stadi di calcio dove gente ammucchiata urla e si sputacchia addosso non contribuiscono al diffondersi del contagio ?

Si continua, giustamente, ha invitare le persone a vaccinarsi ed ora, sempre giustamente, anche a fare la terza dose ma non sarebbe il caso di reintrodurre qualche limitazione del tipo:

- proibire una volta per tutte le manifestazioni considerato che nessuno controlla che siano mantenute le norme di sicurezza (mascherine)

- riportare gli stadi almeno al 50% di capienza

- limitare l'accesso a cinema, teatri, ristoranti, bar e soprattutto discoteche ma soprattutto controllare che le norme di sicurezza siano rispettate

O si fa questo oppure si scelga la strada dell'Inghilterra: liberi tutti con  50-60mila casi al giorno ed oltre mille decessi fino a quando tutti non saranno infettati e così chi sopravviverà sarà immune.
E invece che accade: la politica gioca sulla nostra pelle ed il governo dei migliori traccheggia per andare dietro a Salvini; la destra con il supporto di Renzi vota per portare la capienza degli autobus turistici al 100%; l'informazione invece gioca e "litiga" su green pass, vaccini obbligatori, lockdown per i non vaccinati come se i non vaccinati avessero una lucetta in fronte che li rende riconoscibili.

L'unica speranza è che il virus stanco di girovagare in questa umanità destinata all'estinzione, se ne vada come accadde per la spagnola lasciandoci cuocere nel nostro brodo.

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domenica 14 novembre 2021

La pazienza è finita

 


Vi abbiamo sopportato quando raccontavate che la terra è piatta, anzi, forse sbagliando, ci abbiamo riso sopra. Ma in fin dei conti il problema era solo vostro che non volevate aprire gli occhi per credere agli asini che volano. Sarebbe stato sufficiente prendere un nave o un aereo e quando vi trovavate in mezzo al mare oppure in alto sopra la terra avreste potuto vedere che la vostra credenza era semplicemente una falsità.

Vi abbiamo sopportato quando avete iniziato a dubitare, dopo oltre 40 anni, che l'uomo fosse stato sulla Luna, anzi, forse sbagliando ancora, ci abbiamo riso sopra prendendovi in giro. In fin dei conti chi non aveva vissuto quel momento storico incollato alla Tv ed aveva semplicemente visto un film americano che raccontava di una finta missione sulla Luna (si sa gli americani spesso non ci stanno con la testa) poteva dubitare e non ascoltare quello che i loro genitori gli raccontavano di quella magica notte. Ma ancora una volta il problema era solo vostro e noi potevamo riderci sopra.

Vi abbiamo sopportato quando avete iniziato a spargere l'idea che quelle scie bianche che gli aerei lasciavano a volte dietro di loro mentre erano in volo, fossero delle scie chimiche. La vostra folle teoria era che una specie di governo mondiale irrorasse l'umanità o per provare siccità o per provocare inondazioni o per alterare geneticamente l'essere umano. Sinceramente non avevate le idee molto chiare in merito. Sarebbe stato sufficiente studiare un pò di fisica per capire che quelle scie erano semplicemente una scia di condensazione lasciata a volte dagli aerei a seconda della temperatura esterna. Ma anche qui eravate innocui e ci siamo messi a ridere perché non volevate accettare le spiegazioni naturali che vi venivano date.

 Poi è arrivata la pandemia ed il Covid-19. All'inizio eravamo tutti uniti nel combattere questa sciagura e ci siamo rinchiusi tutti in casa. Poi quasi magicamente (in effetti per chi è "scettico" e disinformato sulla scienza la scoperta in termini rapidi di un vaccino avrebbe potuto sembrare una stregoneria, ma le ricerca sui vaccina Rna erano in piedi da tempo) è arrivata un'arma importante per la lotta contro il virus: il vaccino. Ed ecco che siete tornati alla carica. Prima qualcuno ha iniziato a "negare" l'esistenza del virus, mentre si iniziavano a contare i morti con numeri prima a 5, poi a 6 e infine a 7 cifre. Poi avete preso di mira i vaccini con storielle da raccontare ai bambini per impaurirli: non si sa che cosa ci sia dentro (si sa benissimo anche se non è facile da capire), ci modificano geneticamente (per chi crede che gli asini volano non è difficile credere a questa storiella), non si conoscono gli effetti a lungo termine (per chi non vede oltre la punta del proprio naso è difficile vedere oltre). Intanto il numeratore dei morti continuava a girare anche se in maniera meno veloce. Infine la vostra follia si è scagliata contro il famoso certificato verde che obbliga ad essere vaccinati o ad avere effettuato un tampone negativo per partecipare ad eventi sociali (frequentare bar, ristoranti, teatri, stadi ed infine anche a lavorare). E qui è scoppiata la vostra insulsa rabbia con manifestazioni contro questa "limitazione della libertà". Ma questa volta non abbiamo potuto ridere. Eh no perché le vostre manifestazioni mettono in crisi tutti noi, perché la vostra presunta "libertà" limita la libertà di tutti quella di tornare ad avere una vita "normale" anche se normale come lo era prepandemia non lo sarà mai. Addirittura questa volta avete trovando la sponda di personaggi illustri come il filosofo Cacciari che nell'ultima apparizione televisiva è apparso totalmente rincoglionito (sarà uno degli effetti collaterali del vaccino ?) o come il nipote di John Fitzgerald Kennedy che ieri a Milano andava blaterando che il vaccino aumenta di 500 volte il rischio di infarti (naturalmente non ha portato a supporto della propria tesi dei dati scientifici). Questa volta non abbiamo potuto sorridere alle vostre follie perché per esempio a Trieste, da dove è partita la protesta più accesa, oggi si conta un'impennata dei contagi e nel più importante ospedale della città la terapia intensiva è al completo. L'ospedale ha annullato tutti gli interventi chirurgici limitandosi alle urgenze mentre i ricoverati per Covid sono al 90% persone non vaccinate. Questa volta la vostra follia ha superato il limite perché il problema non è più solo vostro ma di tutta la comunità quindi velo dico con il cuore o con tutta la rabbia che ho nei vostri confronti: AVETE ROTTO I COGLIONI.

Il limite è stato superato e LA PAZIENZA E' FINITA. E' necessario isolare questi scellerati non dar loro spazio né in tv né sui giornali e nemmeno nelle piazze occupate per raccontare fandonie pericolose. Non si tratta più della terra piatta o delle scemenze delle scie chimiche ma della nostra salute, di quella di tutti, e la dobbiamo difendere con tutti i mezzi possibili anche in memoria degli oltre 4 milioni di morti che al momento si sono registrati (oltre 130mila in Italia). Basta con le storielle, basta con i novax nogreenpass o i novattelaapescacosa.

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sabato 13 novembre 2021

Considerata l'evasione fiscale ... non si potrebbero eliminare stipendi, salari e soprattutto pagamento di prestazioni professionali ?


Il dibattito di queste settimane sul reddito di cittadinanza è uno dei tanti segnali di una politica inadeguata al governo di un paese democratico del secolo XXI. Una politica incentrata più sulla propria autoreferenzialità e sulla criminalizzazione e demonizzazione dei provvedimenti presi dalla parte avversa piuttosto che sui reali problemi del paese. Chi si scaglia oggi contro il reddito di cittadinanza (Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Italia Viva) lo fa portando a sostegno della propria contrarietà a questo provvedimento i diversi abusi che sono stati fatti di questo sussidio piuttosto che entrare nel merito delle motivazioni del provvedimento e della sua più o meno efficacia. Se si seguisse questo ragionamento qualsiasi provvedimento preso dallo Stato italiano sarebbe da mettere sotto accusa. L'italiano è un furbo per antonomasia, non la maggioranza per fortuna ma quelli che circolano sono sufficiente a mettere in crisi un paese intero, e il disattendere le leggi è l'obiettivo perenne della sua condotta di vita. E' proprio di questi giorni la notizia che su circa una ventina di controlli a imprese dell'area milanese/bergamasca nessuna è risultata in regola e quindi che si fa ? Si aboliscono le normative sulla sicurezza ? Si aboliscono i contratti di lavoro ? Si cancellano tutte quelle norme che sono disattese ? E che dire del primato italiano in termini di evasione fiscale ? Quindi quale strategia si adotta per combattere l'evasione fiscale ? Si eliminano le tasse così il problema è risolto ? Oppure si evita di pagare salari, stipendi e pagamento di prestazioni professionali .. insomma si elimina il reddito in modo che si evita anche di dichiararlo a fini fiscali. Il problema non è certo se qualcuno tenta di eludere norme e leggi per trarne vantaggio e non dovrebbe essere questo il tema di discussione su un provvedimento o una legge, ma discutere sulla sua efficacia e utilità. Il problema del reddito di cittadinanza non è tanto il principio in se stesso ma come è stata articolata la norma mettendo insieme sia la parte assistenziale che quella relativa al lavoro, due problemi che andrebbero affrontati in maniera separata anche se strettamente collegati. Il problema gigantesco è sicuramente il lavoro, un problema che non si risolve certamente con i così detti navigator quanto piuttosto con interventi seri e articolati. Legato al problema del lavoro c'è sicuramente il progressivo impoverimento dei salari per cui oggi un giovane con un contratto a tempo determinato in molti casi porta a casa un salario inferiore all'assegno del reddito di cittadinanza. Ma ancora una volta il problema non l'importo troppo alto dell'assegno relativo al RdC quando invece i salari e gli stipendi troppo bassi al limite della schiavitù che hanno portato il nostro paese indietro di oltre 30 anni. La destra allargata (quella per intenderci che comprende Italia Viva) rivendica che piuttosto che l'assistenzialismo sarebbe necessario dare ai giovani lavoro: giustissimo ma in che modo ? Propongono forse delle ricette alternative ? Assolutamente no anzi si oppongono per fino alla tassazione di patrimoni oltre i due milioni di euro per recuperare risorse da destinare a sostegno alle fasce più deboli.

mercoledì 10 novembre 2021

Le assurde manifestazioni No Green Pass senza proposte alternative


Manifestare contro la salute e la libertà di tutti è una delle tante contraddizioni di questo secolo frutto dell'ignoranza causata da anni di politica contro l'istruzione, la scuola in generale e quindi la cultura. Chi manifesta contro il Green Pass, strumento che limiterebbe la libertà individuale, probabilmente non conosce né il significato della parola libertà né tanto meno le lotte che sono state necessarie per conquistare quel minimo di libertà della quale oggi noi tutti godiamo. Scendere in piazza poi contro un provvedimento senza proporre alternative allo stesso provvedimento è inoltre una dimostrazione di qualunquismo e di superficialità. Che cosa propongono i sostenitori del No Green Pass per continuare a contrastare la pandemia da Covid-19 ? Il Certificato Verde non rappresenta certo una soluzione definitiva per combattere la pandemia, ma chi vorrebbe cancellarlo sa che ancora non siamo in grado di ritenerci liberi dal virus Covid-19 ? Abolire questo strumento minimo di contrasto potrebbe significare il ritorno a chiusure più o meno drastiche ed i dati di questi giorni lo stanno dimostrando ampiamente. Nonostante una campagna vaccinale abbastanza avanzata i contagi stanno aumentando lasciando intravedere una quarta ondata che, grazie ai vaccini, fortunatamente non sarà drammatica come le precedenti, ma che comunque sta dimostrando che ancora non siamo in grado di dichiarare il liberi tutti. Le manifestazioni settimanali senza alcuna protezione, gli stadi ormai quasi pieni dove i tifosi non indossano nemmeno la mascherina, teatri e cinema riempiti a piena capienza stanno causando ormai da due settimane un'impennata dei contagi che probabilmente porteranno alcune regioni di nuovo in zona gialla. Il governo sta tentando di prendere provvedimenti partendo proprio dalle manifestazioni, certamente l'aspetto più odioso sia per il tipo di protesta sia per il tipo di limitazione che si sta attuando, ma se si vorranno contenere i danni dei mesi più pericolosi si dovrà rivedere anche il numero di presenti almeno negli stadi. 
Quindi a chi non intende vaccinarsi, a chi si oppone al green pass, la domanda da rivolgere è questa: come intendete combattere la diffusione del virus ?