domenica 13 dicembre 2020

Il viscido, lo sciacallo e la iena

 


La notizia che il Recovery Fund era stato sbloccato, dopo che Merkel e Conte erano riusciti a sconfiggere la resistenza di Ungheria e Polonia, era appena arrivata che in Italia le grandi manovre per mettere le mani sui 209 miliardi erano già iniziate. Mentre il Presidente del Consiglio tentava, forse maldestramente e con modalità troppo complicate per raggiungere un risultato, di sottrarre la gestione di quei fondi dalle grinfie dei partiti, un trio già si muoveva, seppure in maniera un pò scomposta e a discapito della situazione del paese, per mettere le mani sul malloppo. La prima mossa era del viscido, il falso per antonomasia, il bugiardo secondo solo al cazzaro verde in termini di bugie, quello tanto per intenderci dello "Enrico stai sereno". Il Fonzie del terzo millennio in Senato attaccava a testa bassa il governo, nonostante la sua partecipazione alla stessa maggioranza, con un intervento che ha addirittura spinto lo sciacallo a congratularsi con lui alla fine della filippica. "Bravo, hai ragione su tutto" si complimentava lo sciacallo. "Hai visto ? Gli ho fatto il mazzo" rispondeva il viscido alludendo a Conte. Naturalmente lo sciacallo non ha la stessa intelligenza del viscido e come ha visto la possibilità di dare vita ad una nuova maggioranza (centro destra con IV e qualche "nostalgico" del M5S), senza passare dalle elezioni non ha resistito. Il povero cazzaro verde non sa che, se davvero si affidasse all'inventore dello "stai sereno", farebbe la fine del fu Enrico. E' stato talmente colpito da ciò che il viscido ha detto in Senato, che nel giro di 24 ore si è lanciato nella proposta del nuovo governo, un governo serio come lo ha chiamato lui, vestendo anche i panni del buonista di turno: "Non si può votare con gli ospedali pieni, ma ci vuole una squadra più seria e competente dell'attuale" Ora trovare persone serie e competenti all'interno dell'attuale parlamento è un'impresa ardua se non impossibile, se poi questa ricerca si restringe a Lega, FdI, FI e IV sarebbe peggio che trovare un ago in un pagliaio. O qualcuno pensa che il re del mojito e dei pieni poteri insieme al principe del ritiro dalla politica siano una garanzia solida di serietà e competenza ? Allo sciacallo ha risposto per le rime la iena romana con gli occhi a palla, scandalizzata al solo pensiero di un nuovo governo senza elezioni. La teorica del blocco navale non esiterebbe a portare il paese al voto, o meglio quello che rimarrebbe del paese considerato le continue polemiche sulle restrizioni natalizie. Se infatti si seguissero i suggerimenti dei leader del centro destra a gennaio si supererebbero ampiamenti i 100mila morti (eventualità non scongiurata nemmeno ora con il Natale semibloccato) e andare al voto sarebbe una vera e propria sciagura non solo sanitaria ma anche economica considerato che i 209 miliardi si volatizzerebbero nel nulla. Ma come si dice .. muoia Sansone con tutti i filistei .. o meglio se non posso mettere io (la iena) le mani sui miliardi che non ce li metta nessuno e quindi si vada alle elezioni. In mezzo a questo squallido panorama il buon Conte si barcamena con una maggioranza debole formata da un Movimento di inadeguati e incompetenti, un PD vivace come un'ameba, un'Italia Viva che non vede l'ora di pugnalare alle spalle il capo del governo. Unico rappresentante serio e che ha mostrato competenza e testa sulle spalle il buon ministro Speranza, ma poco per affrontare un'emergenza epocale come quella del Covid-19. In questo caos politico oggi molte regioni, compresa la scandalosa Lombardia, sono in zona gialla e i cittadini rispondono in maniera adeguata: tutti in giro, tutti in fila per entrare nei negozi, tutti come se niente fosse accaduto. Segnatevi che giorno è oggi, 13 dicembre 2020, al più tardi intorno al 29-30 avremo il bel regalo di fine anno: l'inizio della terza ondata (ammesso che la seconda sia finita)

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