domenica 27 dicembre 2020

Cambiano gli attori ma le sceneggiate continuano

 


Nel giorno di Natale abbiamo assistito alla ipocrita messa in scena del leader leghista Matteo Salvini che, vestendo i panni del "volontario", si è improvvisato "amico" dei senzatetto portando loro pacchi di generi alimentari donati naturalmente da altri e non certo dal leghista odiatore seriale anche proprio dei senza tetto. Oggi va in scena invece un'altra rappresentazione che a dire il vero va avanti da tre giorni. A partire dal 25 dicembre si è assistito in una sorta di "tutto il calcio minuto per minuto" alla telecronaca del viaggio del furgone con le 9.750 dosi di vaccino anti Covid a partire dal Belgio e giù fino a Roma. Il furgone è arrivato al Brennero, sta attraversando l'Italia, è alle porte di Roma, è arrivato a Pratica di Mare, le dosi sono in viaggio per le varie regioni, fino ad arrivare finalmente ad oggi quando quasi in diretta streaming abbiamo visto somministrare le prime dosi. Le dichiarazioni poi si sono accavallate, tutte esultanti per l'inizio della campagna di vaccinazione come se davvero avessimo vinto una guerra che purtroppo è ancora lunga. Qualcuno si è lanciato in affermazioni del tipo "Oggi rinasce l'Italia", dimenticando che il paese rinascerà davvero solamente quando la maggioranza della popolazione sarà vaccinata e che quindi il traguardo è ancora lontano. Poi è arrivato il "Salvini" di turno questa volta impersonato dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che incurante delle disposizioni secondo le quali le prime dosi sarebbero state destinate al personale sanitario e al personale delle Rsa, si è fatto vaccinare quasi in diretta per poi pubblicare l'immancabile foto sui vari social e giornali on line. Tutto questo mentre arrivano le prime notizie di una schiera abbastanza nutrita di personale sanitario e delle Rsa che non intende vaccinarsi. A completare la spettacolarizzazione della giornata interviene poi anche la campagna pubblicitaria della Ryanair che dice testualmente "Una punturina e prendi il volo. Prenota la tua estate. Vaccini in arrivo". Ma forse questo è ciò che ci meritiamo, basta leggere i commenti sulla pagina Facebook proprio della Ryanair sul post con lo slogan sopracitato per capire che razza di paese ormai siamo diventato.

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