domenica 26 maggio 2024

Elezioni europee: l'ultima occasione

 


Con le dichiarazioni del suo segretario generale, Jens Stoltenberg, la Nato è uscita finalmente allo scoperto: Biden vuole la terza guerra mondiale. Dopo mesi di continua escalation negli aiuti all'Ucraina, ciò che era chiaro è diventato limpido come il sole. "E' ora che venga tolto il divieto di colpire la Russia con le armi fornite dai paesi dell'Alleanza Atlantica". Quindi si intende dare il via libera a Zelensky di attaccare direttamente Mosca, anche se in pratica questi attacchi già ci sono stati. Si è iniziato a fornire armi per la difesa (che poi non si capisce come un'arma possa essere considerata solo arma di difesa), poi si è passati dai missili a corta gittata a quelli a lunga gittata, dai carri armati leggeri a quelli pensati fino ad arrivare ai caccia F35. Il penultimo passo è quello richiesto da Stoltenberg per poi procedere all'invio di truppe sul territorio ucraino ed il quadro sarà completo. Le reazioni a queste dichiarazioni sono timide e impacciate senza che nessuno prenda una decisione chiara e definitiva: basta armi e basta guerra. D'altra parte l'europa fino ad ora è stata incapace di frenare l'espansionismo degli Usa per mano della Nato che da sempre hanno un unico obiettivo non dichiarato ma palese: distruggere Putin e Mosca. Si è proceduto a passi lenti ma inesorabili portando l'Alleanza Atlantica da 16 a 32 paesi, fino a paventare l'ingresso della Giorgia e dell'Ucraina inducendo in questo modo Putin a invadere l'Ucraina. Una politica espansionista che non si è mai fermata e che ora, con l'invasione russa verso Kiev, troverebbe il suo naturale sbocco nella terza guerra mondiale.
L'Europa per ora non ha mai avuto la forza di opporsi a questo espansionismo americano seguendo gli Usa come un cagnolino in questa scellerata politica guerrafondaia. Non dimentichiamo che la Merkel aveva in animo di consentire alla Russia di entrare nell'Unione Europea, unico modo per liberarsi una volta per tutte dell'oppressione americana, e che il mese dopo l'invasione dell'Ucraina era già pronto un piano di pace, concordato con Putin e Zelensky, che fu bloccato proprio da americani e inglesi. Ora però l'Europa ha un'altra occasione per bloccare la terza guerra mondiale ormai molto vicina: le elezioni europee del 8 e 9 giugno.  Quella sarà l'ultima occasione per bloccare una volta per tutte l'egemonia degli Stati Uniti sul nostro continente e di iniziare un vero e proprio processo di pace. L'ULTIMA COSA DA FARE SARA' NON ANDARE A VOTARE e lasciare via libera alle destre che porteranno allo sfascio dell'Unione Europea lasciando via libera al conflitto Russo/Ucraino per estendersi a tutta l'europa. Mai come in questa occasione il voto europeo è stato importante: andate a votare e se volete la pace scegliete bene fra i partiti/movimenti che si oppongono alla guerra altrimenti sarà la fine perché la terza guerra mondiale segnerà anche la prima guerra atomica, e probabilmente anche l'ultima, della storia dell'umanità

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