mercoledì 29 settembre 2021

Il Bla bla bla di Greta Thunberg


 

Il circo mediatico intorno a Greta Thunberg non è altro che un amplificatore della politica del bla bla bla additata dalla stessa ragazzina svedese. Ma davvero c'era bisogno della biondina per far capire che la politica di questi ultimi anni, in Italia e non solo, è una politica basata esclusivamente su chiacchiere e promesse che poi immancabilmente sono disattese ? E ora dopo che la ragazzina gira il mondo lanciando le sue accuse, giuste ma fine a se stesse, qualcosa è forse cambiato ? No per il momento non è cambiato. Non si sono visti cambiamenti nei comportamenti dell'uomo della strada. Basta andare a fare una passeggiata in un parco di una qualsiasi città oppure fare una passeggiata in riva al mare per incappare per esempio in una quantità impressionante di mascherine abbandonate in sentieri, strade, giardini per poi finire in mare. E non si sono registrati cambiamenti nella politica a qualsiasi livello. Si discorsi, riunioni, convegni, G7, G8, G20 tanti e poi tanti: sappiamo tutto sui disastri che l'opera dell'uomo sta provocando e ne subiamo ogni giorni le conseguenze, ma in concreto non si fa niente. Promesse tante di limitare gli effetti dell'azione dell'uomo sul clima ma promesse che nella migliore delle ipotesi saranno attuate fra 10, 20 30 anni quando ormai sarà tardi. Ed ora qualcosa dovrebbe cambiare solo perché Greta fa dei bei discorsi che fanno scalpore per la sua giovane età mentre per esempio sono disattesi da decenni gli allarmi che arrivano dal mondo scientifico ? Su via siamo seri la Thunberg è un bell'oggetto mediatico da far vedere nei Tg o nei talk show ma ci vorrebbe ben altro per cambiare il modello di sviluppo mondiale basato sul capitalismo e sullo sfruttamento del pianeta e dei suoi abitanti più poveri. La politica del bla bla bla, la politica cioè delle chiacchiere ma non certo dei fatti è il modello dominante ed anche nel nostro paese ne abbiamo ormai esempi provenienti da qualsiasi area politica. Chi non ha fatto promesse poi gettate al vento nel momento in cui tali promesse avrebbero dovuto essere portate a termine ? Un breve elenzo

- il milione di posti di lavoro di memoria Berlusconiana, 

- la riduzione delle tasse promessa da chiunque ma mai realizzata, 

- la promessa di lasciare la politica qualora un certo referendum non fosse andato come avrebbe dovuto nelle intenzioni del duo Boschi-Renzi, 

- la "rivoluzione" che avrebbe dovuto realizzare il movimento grillino una volta arrivato in parlamento, 

- le famose "accise" cancellate dal Matteo verde nel primo consiglio dei ministri, 

- i porti mai chiusi (per fortuna), 

- il Matteo verde che afferma di non volersi intromettere nelle vicende personali altrui poi va a suonare i citofoni accusando sconosciuti di essere trafficanti di droga, 

- in tema di ecologia l'istituzione del ministero per la transizione ecologica che come primo risultato ottiene .... l'aumento esorbitante di luce e gas.

Politici pronti a dire tutto e il contrario di tutto come nell'ultima squallida vicenda salviniana che vede coinvolto, Luca Morisi, l'inventore ed il gestore della macchina social denominata la Bestia in una faccenda di droga. Salvini che al minimo sospetto di spacciare droga è sempre stato pronto a invocare pene esemplari per i sospettati fino a chiedere di marcire in galera, oggi si scopre cambiare registro e toni in quanto ad essere coinvolto è l'amico Morisi. 

Insomma la politica oggi è quanto di più falso si possa immaginare e purtroppo è una falsità trasversale che coinvolge tutti.

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