giovedì 4 luglio 2013

Mentre in Italia si fanno chiacchere ... negli altri paesi si fanno i fatti


L'Italia e' completamente assorta in dibattiti politici di alto livello, ne cito solo alcuni: 

Le primarie del Pd si faranno solo per il segretario o anche per il candidato premier ? 

Sara' Renzi il candidato ed i vincitore di entrambe ?

Daniela Santache' ce la fara' a diventare vicepresidente della camera ?

Chi decidera' sugli F35 ? 

Grillo andra' da Napolitano venerdi' alle 11 dopo aver chiesto insistentemente questo incontro o riuscira' a farlo rimandare ?

Insomma tutte questioni di importanza fondamentale che rischiano di togliere il sonno agli italiani. Ma gli italiani in questi giorni hanno imparato come fare per essere ascoltati dalla politica e magari modificare decisioni se non gradite al popolo. Quanto accaduto in Turchia ed in Egitto servira' di insegnamento. In Turchia il governo aveva deciso di distruggere un parco all'interno della capitale per costruire un centro commerciale mentre in Egitto il presidente Morsi, eletto appena un anno fa, in questo anno ha preso provvedimenti restrittivi e modificato la costituzione tentando di assoggettarla alla religione mussulmana. In entrambi i paesi la popolazione e' scesa in piazza, non per fare la solita manifestazione, ma determinata a cambiare la situazione e in piazza ci e' rimasta fino a farsi ammazzare in Turchia ma facendo tornare indietro il governo su quella decisione folle, e fino a far destituire il presidente Morsi in Egitto. A vedere queste manifestazioni oceaniche nei due paesi c'e' da rabbrividire al pensiero di quanto, al contrario, accade in Italia. Gli italiani dopo aver rivotato il plastificato nonostante le sue malefatte, in paesi come la Turchia o l'Egitto sarebbe stato mandato in qualche sua residenza a forza di calci nel sedere, stanno sopportando di essere stati ingannati da tutti i partiti che siedono in parlamento dopo le recenti elezioni. Chi ha votato Pdl o Pd non ha certo dato il voto a questi partiti per vederli governare insieme, Chi ha votato Movimento 5 stelle non ha certo dato il proprio voto per vedere il leader paranoico del Movimento prendersela non solo con tutti gli altri politici ma anche con i propri parlamentari dando vita ad espulsioni a ripetizione. Ognuno dei circa 8/9 milioni di elettori che ha scelto ognuno di questi tre partiti (Pd-Pdl-M5S) lo ha fatto perche' ha creduto non solo alle promesse elettorali, che in Italia contano poco si sa, ma anche alle linee programmatiche diverse le une dalle altre. Ed invece tutti si sono trovati raggirati, con un governo di larghe intese Pd-Pdl e con un Movimento che sta implodendo su se stesso. Se una situazione del genere si fosse verificata in Turchia o in Egitto quasi certamente la popolazione avrebbe costretto il presidente della repubblica a sciogliere le camere magari dopo aver cambiato l'unica legge da cambiare prima di tornare al voto e cioe' la legge elettorale. Ma siamo in Italia e le manifestazioni si fanno e solo per qualche ora .. magari davanti ad un palazzo di giustizia per impedire che un filibustiere sia sottoposto a regolare processo come un qualsiasi cittadino. Insomma cari italioti forse faremmo bene a non lamentarci piu' di tanto perche' chi sta su quelle poltrone e ci prende in giro, ci sta perche' noi lo consentiamo.

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