sabato 8 gennaio 2011

Dal federalismo al razionamento dei pasti nelle mense scolastiche

Ecco i primi effetti del federalismo: tutti a dieta iniziando dai bambini e dalle mense delle scuole. Nei comuni del Nord basta con la tradizione tutta italiana di pasti costituiti da primio, secondo, contorno e frutta da oggi piatto unico. La politica della Lega e' veramente sottile, subdola, chirurgica e chi pensa ai suoi leader (Bossi, Calderoli, Trota, ecc.) come ad una banda di manigoldi ignoranti deve ricredersi. I fascisti verdi sanno come ottenebrare le masse, come procedere a lavaggi del cervello di massa, come educare e condizionare le future masse anche senza il potere dei media: si lavora sulle scuole, su ragazzini ancora con la testa libera e si procede seguendo un piano ben preciso e dettagliato. Ormai la strategia e' chiara: prima la scuola tappezzata da simboli leghisti, poi calendari senza le feste nazionali ora pasti lontani dalla tradizione del nostro paese. Una disegno politico diabolico, un nuovo nazismo che opera non con la violenza mediante lo sterminio dei diversi, ma semplicemente condizionando le giovani menti iniziando fin dalla scuola materna. Un progetto veramente diabolico. D'altra parte Bossi ha rispedito al mittente le raccomandazioni che Presidente della Repubblica ha lanciato ieri in occasione della prima cerimonia ufficiale per celebrare i 150 anni dell'Unita' d'Italia. Giorgio Napolitano ha invocato il rispetto della bandiera, del tricolore e delle istituzioni repubblicane soprattutto da parte di chi ha responsabilita' di governo. Ma il capo dei nuovi fascisti verdi ha detto chiaramente che se ne frega della Rpubblica, dello Stato italiano, della nazione, a lui interessa il federalismo primo passo istituzionale per la secessione, per dividere il paese, per staccare centro e sud dalla fantomatica e fantasiosa padania. E' inconcepibile che a un ministro e che ai rappresentanti di un intero partito di governo sian concesse certe esternazioni in contrasto con la democrazia del nostro paese e con la costituzione alla quale quello stesso ministro ha giurato fedelta'. La Lega ed i suoi rappresentanti costituiscono un partito eversivo che da tempo avrebbe dovuto essere considerato fuori legge, che professa la secessione la guerra civile ma che allo stesso tempo si serve alla mensa dei finanziamenti pubblici attingendo a piene mani ai soldi di tutti gli italiani compresi i tanto famigerati meridionali. Ministri della repubblica che si permettono di presentarsi in pubblico ostentando i loro simboli di partito, cravatte e fazzoletti verdi, a dimostrare i loro distacco dalla nazione e dal paese, ma allora perche' siedono su quelle poltrone tanto denigrate ? E come mai gli italiani continuano a sopportare questo stato di cose ?

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